La Biografia
Umberto Margiotta: i suoi studi, i suoi interessi, l’itinerario principe della sua ricerca
Umberto Margiotta nasce a Capurso (Bari) il 4 giugno 1947. Segue gli studi classici e subito dopo gli studi filosofici presso l’Università degli Studi di Bari , laureandosi nel giugno 1969, con una tesi sulle Vorlesungen über die Logik di I. Kant, conseguendo anche l’onore della pubblicazione. Nell’autunno dello stesso anno fruisce di una borsa di studio del CNR, e si specializza in Logica, con un programma di ricerca sulla Storia della Logica da Melantone a Leibniz, presso le Università di München, Heidelberg e Munster.
L’incontro con H.G. Gadamer lo trova pronto ad orientare i suoi studi verso le tematiche della Bildung e delle Scienze della Formazione, cui lo avevano già condotto i contatti e la frequentazione appassionata degli scritti pedagogici di Maria Teresa Gentile, di Luigi Volpicelli, di Raffaele Laporta, di Aldo Visalberghi, presso l’Ateneo di Roma, dove consegue nel 1972 una borsa di studio biennale.
Dalla casa editrice Marietti di Casale Monferrato riesce a far pubblicare nel 1973, di H.G.Gadamer, il testo Ermeneutica e metodica universale, cui pospone una sua nota “Dalla progettualità educativa alla pedagogia come scienza”, che rappresenta il manifesto in nuce del suo impegno in campo pedagogico e caratterizza una storia di passaggi: dalla pedagogia percepita come genere letterario ad una pedagogia che ha deciso di scoprire le proprie caratteristiche scientifiche; da un approccio per così dire cartografico ad un approccio fenomenologico critico che contrassegna ancora oggi il gruppo delle Ontologie pedagogiche.
E’ questo il passaggio, cui dedica il suo originale e personalissimo itinerario di ricerca, “dalle Scienze dell’Educazione come descrittori di spazi controversi e plurali alle Scienze della Formazione come dispositivo di spiegazione e anticipazione delle scelte razionali del soggetto, intenzionate alla qualificazione dell’umano nel segno della complessità.”
Chiamato, prima a tempo determinato nel 1974, poi a tempo indeterminato dall’Università Ca’ Foscari di Venezia per insegnare Pedagogia generale, nel 1986 supera il concorso per professore ordinario e nel 1987 viene chiamato dalla medesima Università, Facoltà di Lettere e Filosofia, a coprire questo insegnamento. Nel 1990 viene confermato docente universitario di ruolo.